Alma Basket TriesteFORLI’ – Nuova sconfitta esterna per l’Alma, che esce a mani vuote dal Palafiera di Forlì dopo aver a lungo condotto una gara nervosa, caratterizzata da un metro arbitrale esageratamente fiscale e penalizzata da una prestazione sotto tono nei momenti topici di alcune delle sue pedine fondamentali.
Primo quarto piacevole con Green che si presenta con 3 schiacciate. Trieste senza Cittadini, e Forlì che sfrutta la superiorità fisica di Diliegro sotto canestro.
Coach Valli ordina la zona, ma Trieste, per una volta, non soffre in attacco: le bombe di Cavaliero permettono ai giuliani di chiudere la prima frazione avanti sul 25-23.
Nel secondo quarto entrano prepotentemente in azione i tre arbitri, che iniziano a fischiare a ripetizione ed a spezzettare il gioco.
Forlì continua a sfruttare l’ex triestino Diliegro in attacco, poco contrastato da Janelidze e Bowers, e difende a zona in modo aggressivo ed ordinato, tanto da costringere i triestini a prendere tiri fuori ritmo negli ultimi secondi a disposizione.
Jackson tiene i forlivesi attaccati al match, nonostante il terzo fallo commesso da Diliegro. Si va al riposo lungo sul 43-44.
Nel terzo quarto Trieste prova a fuggire: il vantaggio tocca 8, poi 10 punti, ma nessuno si illude che possa essere l’allungo decisivo, con le squadre sempre più falcidiate dai falli.
Trieste fa quanto possibile per riaprire la partita, perdendo banalmente alcuni palloni e difendendo in modo blando sui lunghi avversari.
Terzo quarto che si chiude comunque sul +8 per Trieste.
In apertura di quarta frazione Trieste perde uno spentissimo Bowers per falli, così come Forlì perde Castelli.
I fischietti continuano ad imperversare, la partita è un patchwork caratterizzato da continue gite in lunetta.
Un fallo tecnico alla panchina giuliana accende la rimonta forlivese, che non inverte più l’inerzia della partita: solo alcuni incredibili errori dei padroni di casa nell’ultimo minuto di gioco avrebbero potuto permettere a Trieste di rimettere in piedi un risultato ormai compromesso, ma la capolista manca la zampata finale ed i due punti rimangono in Romagna.
Domenica prossima nuova difficile trasferta ad Imola.
E’ ora che la banda di Dalmasson inverta la tendenza in trasferta, anche perchè la classifica, nonostante la concomitanza di alcuni risultati positivi (prima fra tutte la clamorosa sconfitta della Fortitudo) si sta facendo piuttosto corta ed affollata nelle posizioni che contano.

Francesco Freni per Radio City Trieste
Ogni lunedì dalle 18 “Sport In The City” su www.radiocitytrieste.it